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Saxo Bank Manual

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Submitted By anmidolo9090
Words 6026
Pages 25
Allineare i trend dei diversi archi temporali
Le opportunità più remunerative di trading giungeranno quando i trend di lungo, medio e breve periodo saranno allineati nella medesima direzione. Quando si muoveranno tutti al rialzo, sarà un ottimo momento per acquistare la coppia di valute. Quando invece si muoveranno tutti al ribasso, sarà un ottimo momento per venderla.
Fare attenzione al supporto e alla resistenza
Aumenterete la vostra redditività se riuscirete a individuare con precisione i livelli di supporto e di resistenza , ovvero le aree in cui in futuro i prezzi potranno arrestarsi e invertire la direzione. Conoscere il punto in cui una coppia di valute potrà arrestarsi e mutare rotta può essere utile per entrare e uscire dal mercato forex nei momenti più vantaggiosi.
Il supporto è il punto più basso di discesa raggiunto dalla coppia di valute che poi muterà direzione e riprenderà nuovamente a salire.
I livelli di supporto rappresentano importanti livelli psicologici per il mercato forex.
La resistenza è livello di prezzo più alto raggiunto dalla coppia di valute che poi muterà direzione e inizierà a scendere..
I livelli di supporto e resistenza non sono punti precisi. Anzi, di solito indicano fasce di prezzo generali. Se cercherete ad esempio di fissare come supporto per la coppia EUR/USD il livello di prezzo di 1.4225, andrete incontro unicamente a frustrazioni. Avrete risultati più soddisfacenti se cercherete invece di individuare come supporto una fascia di prezzo che vada da 1.4210 a 1.4240 oppure da 1.4220 a 1.4230. Definite i vostri livelli di supporto e resistenza in modo flessibile.

Le linee orizzontali di supporto e di resistenza
Le linee orizzontali di supporto e di resistenza sono forse i livelli più facilmente individuabili. Quando osservate i grafici delle coppie di valute che intendete tradare, noterete a un certo punto che esse spesso aumentano e scendono al medesimo livello di prezzo prima di invertire la rotta e di iniziare a muoversi nella direzione opposta. Questi livelli di prezzo sono le linee orizzontali di supporto e di resistenza.
Se si osserva ad esempio il grafico EUR/USD, si vedrà come alcuni livelli di prezzo (indicati dalle linee rosse) hanno agito da forti livelli di supporto e resistenza. Nel 2006, la coppia EUR/USD ha rimbalzato più volte, oscillando tra il livello di supporto a circa 1.2500 e il livello di resistenza a circa 1.2900


Immaginate di aver acquistato la coppia EUR/USD a 1.2500 nel momento in cui stava rimbalzando rispetto al supporto e si stava avvicinando a 1.2900. Sapendo che questo livello è stato un livello di resistenza significativo, potete valutare di uscire dal trade EUR/USD così da monetizzare i vostri profitti prima che la coppia di valute inverta la propria rotta e inizi a muoversi al ribasso.
Supporti e resistenze diagonali
Quando siete agli inizi, localizzare i livelli diagonali di supporto e di resistenza può essere più difficile. Tuttavia, essi sono in genere i più importanti quando si analizza il trend di una coppia di valute. Ricordatevi che è fondamentale individuare il trend perché è molto più facile realizzare dei profitti sul forex se una coppia di valute sta seguendo un trend.
Quando esaminate i grafici sulle coppie di valute che intendete tradare, noterete che la coppia di valute spesso sale e scende gradualmente. Queste figure formano punti di massimo e di minimo crescenti o decrescenti. Le linee che collegano questi punti di massimo e di minimo sono i livelli diagonali di supporto e resistenza.
Se si esamina il grafico su EUR/USD, si nota ad esempio che la coppia di valute ha creato una serie di punti di massimo e di minimo ascendenti per gran parte del 2006 e del 2007. Se collegate tutti i punti di massimo con una linea diagonale e tutti i punti di minimo con un’altra linea diagonale (indicate in rosso) vedrete i livelli diagonali di supporto e di resistenza che interessano la coppia EUR/USD


Se la coppia che state osservando è EUR/USD e avete intenzione di acquistarla, fareste meglio ad attendere fin quando non sarà scesa al livello di supporto ascendente. Una volta entrati nel trade, potrete attendere che la coppia EUR/USD salga fino al livello di resistenza ascendente per poi uscire dal trade ed effettuare le prese di beneficio.
Il segreto per investire con successo utilizzando i livelli di supporto e di resistenza è quello di utilizzare nella vostra analisi sia le linee orizzontali, sia quelle diagonali. I vostri grafici sulle valute contengono una miriade di informazioni che attendono solo di essere sfruttate con le metodologie semplici, ma efficaci, dell’analisi tecnica.
MONEY MANAGMENT

• Sopravvivere, così da poter fare trading anche l'indomani

Quello che fa esagerare i trader e bruciare il loro capitale è l’avarizia. Quando un investitore è avaro assumerà rischi eccessivi. Spenderanno anche ore interminabili a cercare l’indicatore tecnico o l’annuncio macroeconomico perfetto. Penseranno che seguende il loro singolo indicatore o annuncio macroeconomico non si dovranno mai preoccupare di una transazione in perdita peché avranno sempre ragione. Spesso faranno riferimento a ciò come al “segreto” del trading.
Sfortunatamente, tutte queste ricerche e speranze non daranno risultati semplicemente perché non c’è un segreto da scoprire. Certo, si può trovare un indicatore tecnico che fornisce ottimi segnali in un certo periodo, ma il mercato può cambiare e presto ci sarà un altro indicato a dare i migliori risultati. Oppure potrebbe esserci un annuncio macroeconomico molto atteso dal mercato che ci fa credere di avere trovato la chiave per gli investimenti di successo. Ma ancora una volta, il mercato potrà cambiare, e sarete costretti a cercare un’altra chiave.
• Sapere quanto si è disposti a rischiare
Saldo contabile × percentuale di rischio = importo a rischio
Ecco un esempio di come funziona. Immaginatevi di avere un saldo contabile di 50.000 dollari sul conto e di voler rischiare il 2% della somma a vostra disposizione in un’operazione di trading. Se inserite questi numeri nell’equazione, risulterà che la somma massima da rischiare in un’operazione non dovrà superare i mille dollari.

• Sapere come stabilire le dimensioni di un trade

Per stabilire il volume degli scambi, dovete decidere dove volete posizionare lo stop loss (argomento che tratteremo fra poco). Una volta presa questa decisione, è necessario calcolare quanti sono i pip tra il punto in cui entrate nel trade e il punto in cui avete deciso di posizionare lo stop loss.
Importo a rischio ÷ (pip a rischio – valore per pip) = volume del vostro trade
Conoscere con esattezza il volume del vostro trade sarà utile per eliminare uno dei peggiori nemici di un trader: la paura.
TIME FRAME DEI GRAFICI
Se voi operate sul breve termine, sarete interessati a utilizzare time frame brevi nei vostri grafici. Se invece preferite operare sul lungo termine, sarete interessati a time frame più lunghi. Ad esempio un trader che intende aprire e chiudere rapidamente le posizioni per guadagnare 10-20 pip, sarà interessato ai grafici impostati su 1 o 5 minuti. Un trader che invece intende operare su time frame più lunghi per sfruttare movimenti di prezzo più ampi, sarà maggiormente interessato ai grafici a un'ora o a un mese.
INDICATORI TECNICI
1) Indicatori di trend

-Media Mobile
•Aiuta a identificare i trend semplici
•Funziona sia con time frame a breve termine che a lungo termine

Segnale d’ingresso — quando una coppia che sta seguendo un trend rialzista rimbalza dopo aver colpito una media mobile ascendente oppure quando una coppia che sta seguendo un trend ribassista rimbalza dopo aver colpito una media mobile discendente.
Segnale d’uscita:— quando si entra in un trade mentre la coppia di valute sta seguendo un trend rialzista, posizionate uno stop loss al di sotto della media mobile. Man mano che la media mobile sale, spostate anche lo stop loss. Se la coppia di valute rompe al di sotto della media mobile, lo stop loss vi farà uscire dal trade.

-Bande di Bollinger
•Sono utili per localizzare il trend ( da SPOSTARE SOTTO I PUNTI FORTI DELLE BANDE DI BOLLINGER)
•Individuano volatilità del mercato

Come si costruiscono le Bande di Bollinger?
Le bande di Bollinger vengono costruite in genere calcolando la media mobile a 20 periodi. Questa media mobile si trova al centro ed è compresa tra le due bande. La banda superiore viene calcolata prendendo in esame la media mobile a 20 periodi e sommando due volte la deviazione standard. La banda inferiore viene calcolata prendendo in esame la media mobile a 20 periodi e sottraendo due volte la deviazione standard
Una deviazione standard è un termine statistico che misura in che modo i diversi prezzi di chiusura divergono dal prezzo di chiusura medio. Pertanto, le bande di Bollinger a 20 periodi illustrano l'ampiezza o la volatilità del range dei prezzi di chiusura durante gli ultimi 20 periodi. Più una coppia di valute è volatile, più le bande saranno ampie. Meno la coppia di valute è volatile, più le bande si restringeranno.
Segnale d’ingresso— quando le bande si ampliano e iniziano a muoversi nella direzione opposta dopo un periodo di consolidamento potete entrare in un trade seguendo la direzione in cui si stava muovendo il prezzo quando le bande hanno iniziato ad ampliarsi.
Segnale d’uscita — a un certo punto, dopo che si è verificato il breakout, le bande inizieranno a riconvergere. In tal caso posizionate un trailing stop loss che vi faccia uscire dal trade qualora si verifichi un’inversione di tendenza
2) Indicatori oscillatori

Sono utili per determinare la condizione di forza del trend attuale di una coppia di valute e per capire quando essa potrebbe perdere lo slancio e iniziare un'inversione di tendenza. Quando un oscillatore raggiunge l’estremo superiore, la coppia di valute si trova in iper comprato(inversione al ribasso), mentre quando un oscillatore raggiunge l’estremo inferiore(inversione al rialzo), la coppia di valute si trova in iper venduto.

- CCI
• individua la volatilità di una coppia di valute
• localizza i punti d'inversione di tendenza di una coppia di valute
• serve a confermare lo stato di forza di trend attuali
Se il prezzo medio della coppia di valute si sta muovendo al rialzo, anche il CCI si muoverà al rialzo. La velocità del suo movimento dipende dalla volatilità della coppia di valute. Se essa è molto volatile, il CCI si muoverà al rialzo più velocemente. Se essa è poco volatile, il CCI si muoverà al rialzo più lentamente.
Se il prezzo medio della coppia di valute si sta muovendo al ribasso, anche il CCI si muoverà al ribasso. La velocità del movimento ribassista del CCI dipende quindi dalla volatilità della coppia di valute. Se essa è molto volatile, il CCI si muoverà al ribasso più velocemente, se essa è un po’meno volatile, il CCI si muoverà al ribasso più lentamente.
CCI = ( Typical Price – SMATP ) / (0,.015 × deviazione media)
.Typical Price = media dei massimi, dei minimi e della chiusura nel periodo più recente
.SMATP = media mobile semplice dei typical price nei precedenti periodi n

Segnale di ingresso— quando il CCI sale oltre al 100, inverte la tendenza e torna al di sotto del 100, potete vendere la coppia di valute sapendo che gli acquirenti hanno esaurito il loro momentum e che ciò prelude a una correzione ribassista della coppia di valute. Quando il CCI scende al di sotto di -100, inverte la tendenza e torna al di sopra di -100, potete acquistare la coppia di valute sapendo che i venditori hanno esaurito il loro momentum e che ciò prelude a una correzione rialzista della coppia di valute.
Segnale d’uscita— quando il CCI muta rotta e inizia a muoversi al rialzo dopo che avete venduto la coppia di valute, posizionate lo stop loss appena al di sopra del livello di resistenza più vicino. Se la coppia di valute muta rotta e si muove al di sopra della resistenza, il vostro stop loss vi farà uscire dal trade. Quando il CCI muta rotta e inizia a muoversi al ribasso dopo che avete acquistato la coppia di valute, posizionate lo stop loss appena al di sotto del livello di supporto più vicino. Se la coppia di valute muta rotta e si muove al di sotto del supporto, il vostro stop loss vi farà uscire dal trade.

-MACD
• E’ utile per individuare quando cambia il momentum di una coppia di valute
• Serve a confermare lo stato di forza dei trend attuali

Il MACD standard esamina la relazione tra la coppia di valute alla media mobile esponenziale a 12 periodi e a 26 periodi. Il MACD prende in esame la differenza tra queste due medie mobili. Se la media mobile a 12 periodi è al di sopra della media mobile a 26 periodi, la linea MACD sarà positiva. Se invece è al di sotto della media mobile a 26 periodi, la linea MACD sarà negativa.
Segnale d'ingresso - Quando la linea MACD s’incrocia con la linea del segnale dall’alto verso il basso viene prodotto un segnale di vendita; potete vendere la coppia di valute sapendo che il momentum è mutato, passando da rialzista a ribassista.

Segnale d'uscita - quando la linea MACD s’incrocia nuovamente al di sotto della linea del segnale quando avete acquistato la coppia di valute, potete decidere di venderla sapendo che il momentum è mutato, passando da rialzista a ribassista. Quando la linea MACD s’incrocia nuovamente al di sopra della trigger line quando avete venduto la coppia di valute, potete decidere di riacquistarla sapendo che il momentum è mutato, passando da ribassista a rialzista.

-Stocastico lento
• E’ utile per individuare il mutamento di sentiment degli investitori nei confronti di una coppia di valute.
• Serve a confermare lo stato di forza dei trend attuali
Lo stocastico lento è rappresentato da due linee—%K and %D— che oscillano in un range compreso tra 0 e 100. %K è un parametro basato sul valore attuale di chiusura di una coppia di valute e sul range dei prezzi di chiusura registrati dalla medesima coppia in passato. %D è una media mobile di %K.
Se il prezzo di chiusura della coppia di valute è prossimo al massimo del range dei prezzi di chiusura passati, la linea %K (seguita dalla linea %D) si muoverà al rialzo.

Ad esempio, se la coppia EUR/USD ha chiuso nel range compreso tra 1.4200 e 1.4300 in ognuno dei 14 periodi di trading passati e chiude a 1.4295 (quindi è prossima al massimo del range), %K si muoverà verso il massimo del range dell'indicatore.
Segnale di ingresso - quando %K sale al di sopra di 80 e poi scende al di sotto di tale livello di riferimento, si ha un segnale di vendita: ciò significa che potete vendere la coppia di valute sapendo che il sentiment degli investitori è mutato, passando da rialzista a ribassista.

Segnale d'uscita - quando %K cambia direzione dopo aver incrociato la linea %D al di sopra di 20 o al di sotto di 80, potete chiudere la vostra posizione sapendo che il sentiment degli investitori ha cambiato nuovamente direzione. FARE TRADING UTILIZZANDO TIME FRAME MULTIPLIE
E' sempre importante conoscere le tendenze e i livelli di supporto e di resistenza utilizzando diversi frame temporali. I frame temporali multipli consentono infatti di capire la condizione di forza dei diversi trend e dei livelli di supporto e di resistenza. Una volta analizzati tutti i seguenti 3 frame temporali, potete metterli assieme e predisporre un set-up di trading ad elevata probabilità.

GRAFICO DEL TREND
Il grafico del trend serve a individuare il trend predominante da tenere sotto osservazione. Se la coppia di valute di un trend chart si muove al rialzo, dovreste valutare l’ipotesi di acquistarla. Se invece scende, dovreste valutare l’ipotesi di venderla.

Grafico del segnale a 1 minuto = grafico del trend a 15-30 minuti
Grafico del segnale a 5 minuti = grafico del trend a 1 ora
Grafico del segnale a 15-30 minuti = grafico del trend a 4 ore
Grafico del segnale a 1 ora = grafico del trend a 1 giorno
Grafico del segnale a 1 giorno= grafico del trend a 1 settimana
Grafico del segnale a 1 settimana = grafico del trend a 1 mese

GRAFICO DEL SEGNALE
Il signal chart è il grafico più importante. Esso fornisce i segnali di trading che indicano quando cercare le opportunità di acquisto e di vendita in base alla metodologia di trading utilizzata. Se di solito utilizzate il commodity channel index (CCI) per individuare i segnali di trading, lo impiegherete anche qui sul signal chart. Non lo utilizzerete invece sul trend chart o sul timing chart.
Se il vostro trend chart mostra che la coppia di valute sta seguendo una fase rialzista, dovreste cercare i segnali di acquisto sul vostro signal chart. Il miglior modo per trarre vantaggio da un trend di lungo termine rialzista è quello di acquistare la coppia di valute. Se il vostro trend chart mostra che la coppia di valute sta seguendo una fase ribassista, dovreste cercare i segnali di vendita sul vostro signal chart. Il miglior modo per trarre vantaggio da un trend di lungo termine ribassista è quello di vendere la coppia di valute.
Una volta individuati i vostri segnali di trading dovete stabilire esattamente, utilizzando il vostro timing chart, quando aprire e chiudere le posizioni di trading.
GRAFICO DEL TIMING
Il timing chart, come suggerisce il suo nome, serve per capire esattamente quando aprire e chiudere le posizioni di trading. Quando operate sul forex ogni pip è importante, quindi tanto più individuerete con precisione i punti di ingresso e di uscita, tanto più denaro si accumulerà sul vostro conto
Grafico del segnale a 1 minuto = grafico del timing a tick
Grafico del segnale a 5 minuti = grafico del timing a 1 minuto
Grafico del segnale a 15-30 minuti = grafico del timing a 5 minuti
Grafico del segnale a 1 ora = grafico del timing a 15 minuti
Grafico del segnale a 1 giorno= grafico del timing a 1 ora
Grafico del segnale a 1 settimana = grafico del timing a 1 giorno

• individuare il trend e i livelli di supporto e di resistenza.

Se vedete un segnale d’acquisto sul vostro signal chart, dovreste vedere la coppia di valute in fase rialzista sul timing chart. Noterete anche che il prezzo della coppia di valute è più vicino al supporto che non alla resistenza. Ciò indica che la coppia di valute può muoversi ancora al rialzo prima di perforare la resistenza. Se invece ha appena rotto la resistenza, dovrebbe continuare a muoversi al rialzo.

• utilizzare lo stesso indicatore tecnico di cui vi avvalete per generare i vostri segnali di trading.

Se sul vostro signal chart utilizzate un indicatore tecnico come il commodity channel index (CCI) per generare segnali di acquisto e di vendita, lo potete utilizzare anche sul vostro timing chart per individuare quando aprire e chiudere la vostra posizione di trading. Se avete utilizzato il CCI sul vostro signal chart ed esso vi ha dato un segnale d’acquisto, fareste meglio a utilizzarlo anche nel timing chart e accertarvi che anche lì vi dia un segnale di acquisto. Se il CCI non vi dà un segnale di acquisto, prima di entrare nel trade vi converrebbe attendere un segnale d'acquisto anche sul timing chart.

FIGURE DI CONTINUAZIONE
Le figure di continuazione danno un’indicazione riguardo a quando una coppia di valute riprenderà il trend dopo un breve periodo di consolidamento e quanto probabilmente si muoverà in quella direzione. Ovviamente le figure di continuazione non sono infallibili, però vi offrono buone chance di successo.

• Pennant
Sono figure di continuazione che si formano quando il prezzo di una coppia di valute si muova in un range di consolidamento sempre più ristretto. I gagliardetti possono essere rialzisti o ribassisti, a seconda di come’era il trend prima che si formassero. Se una coppia di valute era in un uptrend prima che iniziasse a formarsi un gagliardetto, ci troviamo di fronte a una figura di continuazione rialzista. Se invece era in un downtrend, ci troviamo di fronte a una figura di continuazione ribassista. I gagliardetti di solito si formano durante periodi di tempo brevi.
Proiezione del prezzo: il prezzo al quale la coppia di valute probabilmente scenderà dopo aver rotto la formazione del gagliardetto (gagliardetto ribassista), o il prezzo al quale la coppia di valute risalirà dopo aver rotto la formazione del gagliardetto (gagliardetto rialzista). La distanza che la coppia di valute percorrerà sarà pari all’altezza dell’asta.

• Le bandiere
Le bandiere (o flag) sono figure di continuazione che si formano quando il prezzo di una valuta rintraccia violentemente rispetto al trend predominante e si sviluppa all’interno di un canale parallelo. Le bandiere possono essere rialziste o ribassiste, a seconda di com’era il trend prima che si formassero. Se una coppia di valute era in uptrend prima che iniziasse a formarsi la bandiera, ci troviamo di fronte a una figura di continuazione rialzista. Se invece era in downtrend, ci troviamo di fronte a una figura di continuazione ribassista. Le bandiere di solito si formano durante periodi di tempo brevi.
Proiezione del prezzo: il prezzo al quale la coppia di valute probabilmente scenderà dopo aver rotto la formazione della bandiera (bandiera ribassista), o il prezzo al quale la coppia di valute risalirà dopo aver rotto la formazione della bandiera (bandiera rialzista). La distanza che la coppia di valute percorrerà sarà pari all’altezza dell’asta.
• I cunei
I cunei (o wedge) sono figure di continuazione che si formano quando il prezzo di una valuta effettua una correzione (pullback) rispetto al trend predominante e si muove in un range di consolidamento sempre più ristretto. I cunei possono essere rialzisti o ribassisti, a seconda di com’era il trend prima che si formassero. Se una coppia di valute era in uptrend prima che iniziasse a formarsi il cuneo, ci troviamo di fronte a una figura di continuazione rialzista. Se invece era in downtrend, ci troviamo di fronte a una figura di continuazione ribassista. I cunei di solito si formano durante periodi di tempo brevi.
Proiezione del prezzo: il prezzo al quale la coppia di valute probabilmente scenderà dopo aver rotto la formazione del cuneo (cuneo ribassista), o il prezzo al quale la coppia di valute risalirà dopo aver rotto la formazione del cuneo (cuneo rialzista). La distanza che la coppia di valute percorrerà sarà pari all’altezza dell’asta.
• I triangoli
I triangoli sono figure di continuazione che si formano quando la coppia di valute colpisce un livello di supporto o di resistenza piatto e inizia a muoversi in un range di consolidamento sempre più ristretto. I triangoli possono essere rialzisti o ribassisti, a seconda di com’era il trend prima che si formassero. Se una coppia di valute era in uptrend prima che iniziasse a formarsi un triangolo, ci troviamo di fronte a una figura di continuazione rialzista. Se invece era in downtrend, ci troviamo di fronte a una figura di continuazione ribassista. I triangoli di solito si formano durante periodi di tempo lunghi.
Proiezione del prezzo: il prezzo al quale la coppia di valute probabilmente scenderà dopo aver rotto la formazione del triangolo (triangolo ribassista), o il prezzo al quale la coppia di valute risalirà dopo aver rotto la formazione del triangolo (triangolo rialzista). La distanza che la coppia di valute percorrerà sarà pari all’altezza dell’asta.
FIGURE DI INVERSIONE
Le figure di inversione danno un’indicazione riguardo a quando una coppia di valute sta per effettuare un’inversione di tendenza e iniziare un nuovo trend e quanto la coppia di valute si muoverà probabilmente nella direzione opposta. Ovviamente le figure di inversione non sono infallibili, però vi offrono buone chance di successo.
• Doppio Max/Doppio Min
Il doppio massimo/il doppio minimo sono figure di inversione che si formano quando il prezzo di una coppia di valute colpisce due volte il livello di supporto o di resistenza prima di invertire la rotta e di muoversi nella direzione opposta. Il doppio massimo è una figura di inversione ribassista, mentre il doppio minimo è una figura di inversione rialzista. Se una coppia di valute si sta muovendo al rialzo, formerà un doppio massimo. Se invece si sta muovendo al ribasso, formerà un doppio minimo. Le figure di doppio massimo e doppio minimo di solito si formano in periodi di tempo lunghi.
Proiezione del prezzo: il prezzo al quale la coppia di valute probabilmente scenderà dopo aver rotto la formazione del doppio massimo, o il prezzo al quale la coppia di valute risalirà dopo aver rotto la formazione di doppio minimo. La distanza che si pensa verrà percorsa dalla coppia di valute è pari alla distanza tra i livelli di supporto e di resistenza.
• Triplo Max/Triplo Min
Il triplo massimo/il triplo minimo sono figure di inversione che si formano quando il prezzo di una coppia di valute colpisce tre volte il livello di supporto o di resistenza prima di invertire la rotta e di muoversi nella direzione opposta. Il triplo massimo è una figura di inversione ribassista, mentre il triplo minimo è una figura di inversione rialzista. Se una coppia di valute si sta muovendo al rialzo, formerà un triplo massimo. Se invece si sta muovendo al ribasso, formerà un triplo minimo. Le figure di triplo massimo e triplo minimo di solito si formano in periodi di tempo più lunghi.
Proiezione del prezzo: il prezzo al quale la coppia di valute probabilmente scenderà dopo aver rotto la formazione del triplo massimo, o il prezzo al quale la coppia di valute risalirà dopo aver rotto la formazione di triplo minimo. La distanza che si pensa verrà percorsa dalla coppia di valute è pari alla distanza tra i livelli di supporto e di resistenza.
• Figura Testa-Spalle
Il testa e spalle è una figura di inversione che si forma quando il prezzo di una coppia di valute colpisce un livello di supporto (formando la prima spalla), poi perfora il primo livello di supporto e colpisce il livello di supporto inferiore (formando la testa) e quindi i colpisce nuovamente il primo livello di supporto (formando la seconda spalla).
Il testa e spalle è una figura di inversione ribassista, mentre il testa e spalle rovesciato è una figura di inversione rialzista. Se una coppia di valute si sta muovendo al rialzo, formerà un testa e spalle. Se invece si sta muovendo al ribasso, formerà un testa e spalle rovesciato. Le figure di testa e spalle e testa e spalle rovesciato di solito si formano in lunghi periodi di tempo.

Proiezione del prezzo: il prezzo al quale la coppia di valute probabilmente scenderà dopo aver rotto la formazione testa e spalle, o il prezzo al quale la coppia di valute risalirà dopo aver rotto la formazione testa e spalle rovesciato. La distanza che si pensa verrà coperta dalla coppia di valute è pari alla distanza tra la testa e la neckline.

PSICOLOGIA DEL TRADING
• Overconfidence bias
L’overconfidence bias è la predisposizione a essere eccessivamente sicuri delle proprie abilità di forex trader. Se vi sorprendete a pensare che ormai avete tutto sotto controllo, che non avete più nulla da imparare, e che riuscirete a diventar ricco sul mercato forex senza particolare fatica, probabilmente nutrite un’eccessiva fiducia in voi stessi.
Un trader che è troppo sicuro di sé finirà con l’entrare e uscire in continuazione dai trade, movimentando eccessivamente il suo conto, oppure rischierà troppo su un’operazione che andrà a male, prosciugando gran parte delle sue risorse.
Il miglior modo per superare un’overconfidence bias è stabilire una serie di regole molto rigorose sulla gestione del rischio. Esse dovrebbero perlomeno limitare il numero di mercati nei quali investite e il numero di valute nelle quali operate, la percentuale del conto che siete disposti a rischiare in una operazione e quella che siete disposti a perdere prima di prendervi una pausa e riesaminare la vostra strategia di trading.
• Anchoring bias
L’anchoring bias è una predisposizione a ritenere che il futuro sarà probabilmente molto simile al presente. Quando siete radicati troppo saldamente allo status quo, non riuscite a scorgere i cambiamenti di larga portata dovuti alle oscillazioni delle valute e alle variazioni dei fondamentali sottostanti.
I trader “ancorati” al presente tendono a cacciarsi nei guai perché si convincono che il trend attuale non muterà mai, e che è quasi impossibile che la congiuntura positiva dell’economia di un dato paese possa subire un’inversione di tendenza.
Il miglior modo per superare il problema dell’anchoring è esaminare i diversi time frame sui vostri grafici. Se di solito tradate utilizzando grafici orari, osservate di tanto in tanto i grafici giornalieri e settimanali per vedere dove sono alcuni dei livelli a lungo termine di supporto e resistenza e che cosa indicano i trend a lungo termine. Dovreste dare un’occhiata anche ai grafici a breve termine per vedere quando i trend a breve invertono la rotta.
• Confirmation bias
La confirmation bias è la propensione a cercare unicamente quelle informazioni che confermano le vostre certezze. Se ad esempio credete che la coppia EUR/USD salirà, cercherete le notizie, gli indicatori tecnici e i fattori fondamentali che suffragano la vostra opinione.
Il miglior modo per risolvere il problema è quello di trovare qualcuno, o un gruppo di persone, con le quali parlare del vostro trading. Si spera però che esse non vi diano sempre ragione. Confrontarsi con trader che hanno prospettive e idee diverse dalle vostre vi aiuterà a guardare alle vostre operazioni da angolature differenti.
• Loss Aversion bias
L’avversione alla perdita si basa sulla teoria che il dolore causato dalla perdita di 1.000 dollari sia superiore alla gioia derivante dall’aver guadagnato 1.000 dollari. In altre parole, la paura è un motivatore più potente dell’ingordigia.
I trader che temono le perdite correranno maggiori rischi di rimanere abbarbicati a posizioni perdenti rispetto a quelli che invece sono disposti ad accettare perdite a breve termine e che poi passano ad altre operazioni più redditizie. l miglior modo per risolvere l’avversione alla perdita è posizionare degli ordini di stop loss.

ANALISI TECNICA: FIBONACCI
• I ritracciamenti di Fibonacci
Quando una coppia di valute inverte il trend, i forex trader vogliono sapere fino a che punto essa si muoverà nella nuova direzione. A tale scopo possono servirsi dei livelli di ritracciamento di Fibonacci.
- 61,8 %
- 38,2 %
- 23,6 %

Anche altri tre livelli
- 50 %
- 76,4 %
- 100%

Con i sei i livelli di ritracciamento di Fibonacci disporrete dei livelli potenziali di supporto e di resistenza che potrete utilizzare per fare trading sul forex. Potete osservare questi livelli di Fibonacci sul grafico giornaliero di GBP/USD (si veda la Figura 1). Ognuno dei livelli illustrati è stato calcolato in base al trend evidenziato dalla freccia rossa. Avreste potuto utilizzare ogni livello per determinare quando entrare e uscire dai vostri trade man mano che la coppia di valute iniziava a invertire la rotta e a muoversi al ribasso.
• Le proiezioni di Fibonacci
Quando una coppia di valute riprende a seguire il trend precedente, i forex trader vogliono sapere fino a che punto essa continuerà a muoversi. Per fare ciò possono servirsi dei livelli di proiezione di Fibonacci.
- 161,8 %
- 261,8 %
- 423,8 %

Potete osservare i livelli di Fibonacci sul grafico giornaliero su GBP/USD (si veda la Figura 2). Ognuno dei livelli illustrati è stato calcolato in base al trend evidenziato dalla freccia rossa. Ora che GBP/USD ha ripreso il suo trend al rialzo, quando acquistate questa coppia di valute potete utilizzare ogni livello per stabilire dove posizionare i vostri obiettivi di profitto (livelli potenziali di uscita.
[Si noti che la coppia di valute, basandosi sul trend precedente, potrebbe salire in futuro fino al livello della proiezione, ovvero il 161,8 percento. Se essa raggiunge questo livello, potreste impostare come vostro prossimo obiettivo di utili il 261,8 percento].

• I ventagli di Fibonacci

Essi si basano su tre livelli di ritracciamento di Fibonacci —61,8 percento, 50 percento e 38,2 percento. Per ottenere un ventaglio, dovete fare quanto segue: 1. Identificare un trend . 2. Individuare i tre livelli orizzontali di Fibonacci (61,8 percento, 50 percento e 38,2 percento) che riguardano quel trend . 3. Tracciare una retta verticale che attraversa questi tre livelli nel punto in cui è terminato il trend. 4. tracciare tre rette, ognuna delle quali parte dal punto in cui il trend è iniziato, e farle passare attraverso i punti in cui la retta verticale interseca uno dei livelli di Fibonacci

Potete osservare un ventaglio di Fibonacci sul grafico giornaliero di GBP/USD (si veda la Figura 3). Ognuno dei livelli illustrati è stato calcolato in base al trend evidenziato dalla freccia rossa. Quando la coppia di valute ha iniziato a invertire la rotta e a muoversi al ribasso, avreste potuto utilizzare i raggi del ventaglio per determinare quando entrare e uscire dai vostri trade.
È inoltre interessante notare come i livelli creati dal ventaglio di Fibonacci offrano indicazioni utilizzabili anche successivamente. Quattro mesi dopo, a novembre, la coppia GBP/USD ha rimbalzato al ribasso dopo aver colpito il raggio inferiore del ventaglio.
ANALISI DELLE NOTIZIE
Le news su un rialzo dei tassi d’interesse o sul crollo dei mutui subprime possono causare il repentino mutamento di direzione di una coppia di valute.
Forse vi preoccuperà il fatto di non poter stare sempre seduti davanti al computer e quindi di non poter intervenire sul mercato ogniqualvolta viene diffuso un dato macroeconomico. Il mercato forex infatti è operativo 24 ore su 24. Fortunatamente, non è però indispensabile che voi monitoriate le informazioni in continuazione. Se utilizzate tecniche adeguate di gestione del rischio, potete reagire più agilmente dei grandi investitori istituzionali e proteggervi contro il rischio di pesanti ribassi.

- La maggior parte delle notizie economiche viene diffusa a scadenze fisse, e fissate con mesi di anticipo.

- Sebbene due analisti non giungeranno mai alla medesima conclusione, sarà possibile comunque stabilire la stima media confrontando le diverse stime. Tale stima viene di solito chiamata “stima di consenso.” Gli investitori non aspettano quindi che la notizia venga pubblicata, loro vogliono anticipare il mercato. Quando la notizia economica viene pubblicata, la maggior parte degli operatori ha già impartito gli ordini.

a) Se i dati corrispondono alla stima di consenso, è probabile che la coppia di valute non si muova in modo significativo.
b) Se i dati resi noti sono superiori o inferiori a quelli della stima di consenso, il prezzo della coppia di valute dovrà adeguarsi all’insù o all’ingiù, così da tenere conto delle nuove informazioni economiche.

L'investitore ha tre mosse a disposizione tra cui scegliere:

1) Entrare in un trade subito dopo la pubblicazione della notizia economica.
I trader che cercano di entrare sul mercato non appena è stata resa nota la notizia devono sapere che i loro ordini potrebbero essere evasi a un prezzo più elevato se stanno acquistando la coppia di valute oppure a un prezzo più basso se la stanno vendendo.
2) Attendere che il mercato elabori l'informazione ed entrare in un trade solo una volta identificato il nuovo trend.
Spesso, quando viene pubblicato un annuncio economico, il prezzo della coppia di valute registrerà forti oscillazioni mentre gli investitori cercano di capire in quale direzione si muoverà la coppia di valute. Una volta che gli investitori hanno identificato il trend, di solito la coppia di valute si muove con decisione in quella direzione. Di solito si sa in quale direzione si muoverà una coppia di valute entro 2-5 minuti dalla pubblicazione di una notizia economica -> Valutate quindi l’idea di impiegare un grafico a 1 o 2 minuti.
3) Aprire due ordini d'ingresso, uno al di sopra e uno al di sotto del prezzo attuale della coppia di valute, appena prima della pubblicazione della notizia economica.
Impartire degli ordini di ingresso prima che venga pubblicata una notizia economica è il modo più redditizio di tradare sulle news se avete azzeccato le previsioni e se la coppia di valute si muove nella direzione desiderata. Questo metodo è anche uno dei sistemi più rischiosi di tradare sulle news perché il mercato, subito dopo un annuncio economico, reagisce con forti oscillazioni. Ad esempio, se il prezzo della coppia di valute si muove al rialzo subito dopo la pubblicazione di una notizia economica, poi muta direzione e si muove al ribasso quando la maggior parte degli operatori si è resa conto che la notizia è “bearish”, correrete il rischio che entrambi gli ordini vengano eseguiti: il primo ordine vi farà entrare sul mercato, mentre il secondo ve ne farà uscir fuori.

3) Indicatori di volume

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