...RIASSUNTO ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE – LIBRO DI TESTO: L’ANALISI STRATEGICA PER LE DECISIONI AZIENDALI R. GRANT EDIZIONE 2011 CAPITOLO 1 IL CONCETTO DI STRATEGIA Diverse definizioni di strategia 1. La strategia è lo strumento usato dagli individui e organizzazioni per raggiungere i propri obiettivi; 2. Si definisce strategia la determinazione delle finalità e degli obiettivi di lungo periodo di un’ impresa e attuazione delle linee di condotta e allocazione delle risorse necessarie alla realizzazione di tali obiettivi. 3. La strategia è il piano complessivo per lo spiegamento di risorse necessarie a conseguire una posizione di vantaggio sulle altre imprese. 4. Strategia competitiva vuol dire differenziarsi. Vuol dire scegliere deliberatamente un diverso insieme di attività per generare un esclusiva combinazione di valore ( M.Porter) L’essenza della strategia, dunque, consiste nell’effettuare scelte. Affinché una strategia sia di successo è necessario: ▪ Obiettivi siano semplici, coerenti e a lungo termine; ▪ Profonda comprensione dell’ambiente competitivo; ▪ Valutazione obiettiva delle risorse; ▪ Implementazione efficace La strategia ha il ruolo di collegare l’impresa (obiettivi e valori, Risorse e competenze, Struttura e sistemi organizzativi) con l’ambiente settoriale (Concorrenti, Clienti, Fornitori) in cui opera. Le scelte strategiche possono essere ridotte a due questioni fondamentali: Dove competere? Come competere...
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...Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” DIPARTIMENTO DI STUDI PER L’ECONOMIA E L’IMPRESA Corso di laurea triennale in Economia aziendale Tesi di laurea in Economia e gestione delle Banche e delle Imprese di Assicurazione Il Credito alle imprese durante la Crisi Relatore: Prof. Mario Valletta Candidato: Stefano Siccità Anno Accademico 2011/2012 1 Indice 1. Introduzione………………………………………………………………...….3 2. Un semplice modello del mercato creditizio………………………….………..5 3. I dati: andamento del credito e dei tassi bancari nel 2011……………………12 3.1 La domanda di credito…………………………………………..……..14 3.2 L’offerta di credito………………………………………………..……16 3.3 Il costo del credito……………………………………………………...22 3.4 La qualità del credito…………………………………………………...25 3.5 Il punto di vista delle imprese………………………………………….27 4. Una valutazione d’assieme……………………………………………………35 5. Possibili soluzioni…………………………………………………………….42 6. Bibliografia……………………………………………………………………61 2 Introduzione Lo scopo di questo studio è fornire un quadro analitico su un problema, che a mio avviso è di centrale attualità in questo periodo: il credito bancario alle imprese durante la crisi. Gli effetti di una stretta sul credito possono essere assai rilevanti: le imprese potrebbero esser costrette a ridimensionare i piani di investimento, alcune potrebbero non aver più sufficiente liquidità, mentre altre non potrebbero addirittura evitare il default, con l’effetto di prolungare e amplificare la recessione...
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...UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Dipartimento di Scienze Economico-Aziendali e Diritto per l’Economia Corso di Laurea in Economia delle Banche, delle Assicurazioni e degli Intermediari Finanziari TESI DI LAUREA “La responsabilità delle agenzie di rating nella recente crisi finanziaria e la conseguente regolamentazione a livello europeo” Relatore Ch.ma Prof.ssa Francesca Mattassoglio Laureando Tommaso Todesco Matricola 753238 ANNO ACCADEMICO 2013-2014 1 Indice 1. Introduzione ………......………………………………………………………4 2. Che cosa sono le agenzie di rating?…………………………………………. 5 2.1 Ruolo e compiti……...…………………………………………………... 5 2.2 Breve storia e importanza della reputazione ..…………………………7 2.3 I principali prodotti delle agenzie di rating...…………………………..9 2.4 Il procedimento di assegnazione del rating .…………………………. 12 3. I rating: mere opinioni o responsabilità civile?.......................................... 14 3.1 L’importanza dei rating per il sistema finanziario.....……...………. 14 3.2 L’importanza dei rating per i mercati finanziari.…………………… 16 3.3 L’importanza dei rating per gli Stati ………………………………... 18 3.4 L’importanza dei rating per gli istituti creditizi ……………………. 19 3.5 La responsabilità civile delle agenzie di rating ……………………... 20 4. Le responsabilità delle agenzie di rating ………………………………… 23 4.1 Le criticità delle agenzie di rating …………………………………… 23 4.2 Le responsabilità delle agenzie di rating nella crisi dei mutui subprime ………………………………………...27 4.3 Le responsabilità delle...
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...Principi di Marketing Philip Kotler – Gary Amstrong Cap. 1 Il Marketing consiste nella gestione di relazioni profittevoli con il cliente e il suo scopo è creare valore per il cliente e ottenere in cambio un valore da quest’ultimo. L’obiettivo del marketing si concretizza nel soddisfacimento dei bisogni del cliente. Se l’operatore di marketing riesce a comprendere i bisogni del consumatore, sviluppare un prodotto ad alto livello e definire strategie di prezzo, distribuzione e promozione efficaci, le vendite diventano una logica conseguenza. In senso generale il marketing è un processo sociale e manageriale mediante il quale una persona o un gruppo ottiene ciò che costituisce oggetto dei propri bisogni e desideri creando, offrendo e scambiando prodotti e valori con altri. Il processo di marketing può essere sintetizzato in cinque fasi: 1. Comprendere il mercato e i bisogni del consumatore il concetto fondamentale alla base del marketing è quello dei bisogni, cioè le condizioni in cui si percepisce uno stato di privazione, i bisogni plasmati dalla cultura e dalla personalità individuale si trasformano in desideri, se supportati dalla potere d’acquisto i desideri danno origine alla domanda di mercato. I bisogni e i desideri dei consumatori possono essere soddisfatti attraverso le offerte di mercato, cioè una combinazione di prodotti, servizi, informazioni ed esperienze rivolte a un determinato mercato per soddisfare un bisogno o un desiderio. (la miopia di mercato è l’errore...
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...Riassunti di “Istituzioni di diritto privato” Riassunto del libro “Linguaggio e regole di diritto privato” – Iudica, Zatti – Quarta edizione, CEDAM Facoltà di Economia – Università degli Studi di Firenze Agosto 2005 www.uniappunti.com 1 INDICE CAPITOLO 1 L’ORDINAMENTO GIURIDICO LE PAROLE DEL DIRITTO LE FONTI DEL DIRITTO ITALIANO ENTRATA IN VIGORE ABROGAZIONE DELLE NORME ILLEGITTIMITÀ DELLE NORME FONTI DI COGNIZIONE CAPITOLO 2 LA STRUTTURA DELLA NORMA GIURIDICA IL TESTO NORMATIVO. NORMA E DISPOSIZIONE CAPITOLO 3 L’AMBITO DEL DIRITTO PRIVATO LA CODIFICAZIONE USI E COSTUMI EQUITÀ IL DIRITTO PRIVATO E LE RELAZIONI TRANSNAZIONALI. CAPITOLO 4 LE SITUAZIONI GIURIDICHE SITUAZIONE E RAPPORTO GIURIDICO DOVERE – OBBLIGO, FACOLTÀ, POTERE SOGGEZIONE E ONERE DIRITTO SOGGETTIVO INTERESSE LEGITTIMO NEL DIRITTO PRIVATO UFFICIO E POTESTÀ DIRITTI ASSOLUTI E RELATIVI DIRITTI POTESTATIVI OBBLIGAZIONE TITOLARITÀ SUCCESSIONE ESTINZIONE DI DIRITTI E OBBLIGHI. LA RILEVANZA NEL TEMPO. ASPETTATIVE ABUSO DEL DIRITTO CAPITOLO 5 FATTI E ATTI GIURIDICI FATTI E ATTI NEL DIRITTO PRIVATO. ATTI GIURIDICI NEL SENSO AMPIO GLI ATTI ILLECITI. L’ILLECITO CIVILE. GLI ATTI (LECITI) NEL CODICE CIVILE L’IDEA DI AUTONOMIA PRIVATA DISTINZIONI TRA ATTI GIURIDICI 9 9 9 10 10 11 11 11 11 11 12 13 13 13 13 13 13 14 14 14 14 14 14 15 15 15 15 15 16 16 16 16 16 17 17 17 17 18 18 18 www.uniappunti.com 2 NEGOZIO GIURIDICO EFFICACIA E VALIDITÀ DEGLI ATTI GIURIDICI LEGITTIMAZIONE RAPPRESENTANZA RAPPRESENTANZA...
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...Dunque è Natale! E allora vi propongo come “dono” la dispensa completa e aggiornata al 2012 di “diritto privato”. Due parole per dirvi che la base su cui essa è stata costruita è una dispensa del 2003/2004 fatta dall’Università degli studi di firenze, che però non comprendeva molti capitoli (soprattutto dal 30esimo in poi) e certamente non potevo avere al suo interno tutte le norme emanate post 2004. Ho dunque integrato il mancante, nonché verificato pagina per pagina dal libro se vi fosse qualcosa di interessante da aggiungere o perlomeno da riformulare. Ultima postilla manca solo il capitolo sulle procedure concorsuali (ultimissime pagine del libro), e ogni tanto potreste trovare qualche abbreviazione non sempre intuibile, ad ES y = anno le altre a memoria non me le ricordo, ma comunque per qualsiasi informazione non esitate a chiedermi!! E con questo cari colleghi vi auguro un buon Natale! Marco Cella CAPITOLO 1 L’ORDINAMENTO GIURIDICO Le parole del diritto : La parola diritto deriva dal latino medioevale directus. La regula distingueva ciò che era lineare/retto da ciò che era contorto irregolare, non in linea con la regula. Norma = regola di comportamento, ma anche normalità/legalità. Lo scopo ultimo del diritto è di perseguire in una certa comunità organizzata, un ideale di giustizia. In negativo, il diritto serve a impedire che ognuno si faccia giustizia da solo; serve quindi ad evitare violenza e vendetta.(ne cives ad arma ruant) La parola legge può essere intesa con...
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